Muto, non come un pesce
Chi l’ha detto
che un pesce
non parla
e solo
boccheggia.
Hai mai provato
a far trapelare
parole
attraverso
le branchie?
Sottili.
E sentire
lo spostamento
delle tue squame?
Lucide.
Non solo
dalla bocca
del pesce
escono parole.
Riflessi.
A volte le dicono
le pinne
con la loro
direzione.
Se non lo senti
non vuol dire
che sia il pesce
ad essere muto.
I pesci comunicano
– e lo dice
la scienza –
con svariati tipi
di suoni.
Ma c’è dell’Altro
nei pesci
– la scienza continua:
sono loro
ad averci trasmesso
nel tempo
le nostre parole.
Le parole sono
suoni, chiedono
un ascolto
a volte lui sì
muto, e più
di un pesce.
*In copertina e qui sotto: acquerello di Silvia Faini.

Spigola è animata da curiosità. Rianimata da quello che trova in acque limpide, in profondità, a caccia di preda-pensieri. Un artista le ha detto: “Hai provato a scavare in alto?”. Spigola ha visto la luce.
PODCAST > La poesia “Muto non come un pesce” di Comiale [Spigola], letta dall’attrice Veronica Franzosi [Oranda].
Laureata in in Scienze dei Beni Culturali e diplomata come attrice alla Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Lavora per il teatro, la tv, la pubblicità. Dal 2009 è educatrice al Muba. Da poco ha conseguito un Master in Teatro Sociale e Comunità e nel 2019 firmerà la sua prima regia di Teatro Sociale. Seguila su Instagram!
* Immagine di copertina di: Silvia Faini.
In fuga dalla moda, dipinge e illustra libri, incide vetro e tiene corsi creativi. www.silviafaini.com