Io sono silenzio
Attimi di strada sempre uguale a se stessa.
Eppure ora non è allora.
Dritta, piatta, contro il sole
fra i campi.
Angoli retti, ora.
Strisce abbaglianti di diversi colori.
Non più tornanti, salite, cime.
Tesa attendo.
Vaghi i ricordi di un altro andare.
Io sono silenzio.
In attesa.
Illustrazione di Martina Valenziano
Migratrice anadroma fra laghi prealpini, bacini fluviali e l’intera area mediterranea. Torna indietro in cerca di acqua dolce, mossa da desiderio. Scrive per profonda necessità, in attesa di imparare a esprimersi nel linguaggio poetico contemporaneo.