Settembre
Quest’anno settembre mi chiama per nome. Mi viene a riprendere ogni volta che tento la fuga, in un modo, lo ammetto, sempre poco originale.
Bussa alla mia porta quando la chiudo a doppia mandata.
“Guarda, la vita è tutta qui” sembra dire mentre osservo distratta con quanta tenacia il glicine ricresce, incurante delle ripetute potature.
È qui, concentrata nella grazia di un piccolissimo melograno, dono di un’anziana signora ‘per la tua gentilezza’, della sua gentilezza.
È nel profumo delicato dell’Olea Fragrans: ad ogni soffio di vento un dono, un saluto, un arrivederci. È negli occhi vispi di una lepre che mi guarda da vicino, a lungo. È nella sorpresa di ritrovarla e nel fremito che accompagna l’attesa del salto con cui sparirà in un cespuglio.
C’è tantissimo nella presenza di un incontro che diventa un appuntamento senza pretese. Settembre ha i colori di sempre e la bellezza misteriosa, anche un po’ spaventosa, di tutto quello che crediamo di sapere e che ancora invece ci sfugge.
Alborella è un pesce gregario: le piace la compagnia delle altre Alborelle. Le piacciono anche i tramonti sul Lago, il cibo sano e genuino, l’arte in tutte le sue forme. E, ogni tanto, le piace esplorare in solitaria, qualche volta cambiare strada e svelare, curiosa, nuovi angoli di cielo.
*Illustrazione in copertina di Comiale | Fotografia di Chiara Campi
PODCAST > “Settembre“, scritto e letto da Chiara Campi.