Buon Natale
Le ghirlande, così come le altre decorazioni natalizie, oggi forse ci osserveranno, attente e silenziose, chiedendosi se abbiamo ascoltato il loro significato più profondo: lasciarci guidare, nelle conversazioni, nei gesti, nei pensieri, da quella Bellezza, effimera eppure essenziale, che vogliono celebrare.
Non rivolgetevi a loro come fossero soltanto addobbi, si offenderebbero. Sono nate per creare un ponte tra la quotidianità, frenetica e a volte cieca, e l’Infinito dentro a un dettaglio, dentro alla piega di una foglia, un punto luce. Quell’Infinito che è gioia: nasce nello sguardo e lì vive, anche solo per un effimero eterno secondo.
Buon Natale! Che sia Bello, nel vostro sguardo.
Abbracci,
La Redazione
Fotografia e composizione floreale di Federica Forte.
Nella ghirlanda ci sono: Edera, abete, tuia, pigne, nandina domestica, viburno, fettine di arancia essiccate, rosa canina e Gypsophilia
La Ricciola è molto più confidente in fase giovanile quando tende ad aggregarsi in branchi. Crescendo diventa più scaltra e attenta ricercando spazi di solitudine. Per me quegli spazi sono fatti di piante e fiori.
Questa rivista nasce dal fortunato incontro di un gruppo di pesci tra le nuvole. Si tratta di esemplari molto diversi tra loro, s’intende: dalle pinne alle penne. Ma una cosa in comune c’è: la voglia di volare. La convinzione che, di fronte alle infinite possibilità della mappa della vita, non esiste un’unica strada per andare da “A” a “B”.
Scriviamo di libri, viaggi, arte, relazioni, poesia, visioni, grandi imprese… di sguardi, di vita.