Natale fuor d’acqua
Cari lettori,
da milanesi quali siamo, apriamo il nostro periodo natalizio nel giorno di Sant’Ambrogio.
E vi raccontiamo che da domani fino a Natale vi terremo compagnia quotidianamente con brevissimi testi – chiamiamole pure cartoline – per vivere con voi l’attesa del Natale 2018, il primo vero Natale fuor d’acqua.
Un calendario dell’avvento che inizia in ritardo e non ha cioccolatini. Ma in compenso ha qualche visione, si concede piacevoli sorrisi, non censura la malinconia, talvolta è fuori luogo.
Cosa sarà mai un Natale volando?
Senza dubbio un Natale dedicato alla buona stella che brilla laddove sembra esserci soltanto un grande buio; dedicato a tutti quei pesci fuor d’acqua che puntano alla cima, ma solo per godersi un panorama mozzafiato.
Abbracci,
la Redazione
*Illustrazioni di Comiale

Questa rivista nasce dal fortunato incontro di un gruppo di pesci tra le nuvole. Si tratta di esemplari molto diversi tra loro, s’intende: dalle pinne alle penne. Ma una cosa in comune c’è: la voglia di volare. La convinzione che, di fronte alle infinite possibilità della mappa della vita, non esiste un’unica strada per andare da “A” a “B”.
Scriviamo di libri, viaggi, arte, relazioni, poesia, visioni, grandi imprese… di sguardi, di vita.
PODCAST > L’articolo “Natale fuor d’acqua“, letto da Comiale.